La nostra storia ha inizio nella seconda metà del secolo scorso a Malo, in provincia di Vicenza. Dopo la fine del secondo conflitto mondiale i fratelli Tino e Caterina Lanaro decisero di riprendere l’attività che i loro genitori avevano dovuto interrompere durante il periodo fascista. Commerciavano telerie e tessuti per confezionare la dote delle future spose. Sul finire degli anni ‘50 l’Italia conobbe il Boom economico: tutti, comprese le donne, potevano accedere ad un lavoro e di conseguenza c’era meno tempo per cucire e ricamare. Aumentò di conseguenza la domanda per il prodotto confezionato e così l’attività si trasformò in negozio di vicinato, dove si poteva trovare dalla biancheria al prodotto per la cura della persona e, perché no, una gamma di giochi. Nel 1962 venne inaugurato un negozio avveniristico per il periodo, con grandi luci e ampie vetrine. Allora il giocattolo era considerato un prodotto stagionale, esposto dal mese di Dicembre fino al culmine delle feste, il 6 gennaio giorno dell’Epifania: le mamme andavano alla Messa delle 6 e poi tornavano a comprare la "Befana". Così noi figli che abitavamo sopra il negozio, dovevamo attendere fino alle ore 9 per cercare dove la Befana aveva lasciato i nostri regali. Ma i tempi stavano maturando verso la specializzazione: si prese la decisione di dedicarsi esclusivamente al mondo del giocattolo di qualità, attraverso una rigida selezione del prodotto ed un approccio innovativo al mercato. Fu così che Lanaro Diffusion rimase solamente come denominazione sociale mentre le insegne divennero Giocandolo, ad indicare un ben preciso scopo: dedicarsi al mondo del passatempo, del collezionismo e dell’educativo. È stato scelto questo termine perché la parola racchiude un modo verbale (il gerundio) che indica un’azione in corso, come dovrebbe essere il gioco: continuo e in continua evoluzione. Cominciammo a partecipare alle maggiori fiere del settore e, tra i primi in Italia, iniziammo ad acquistare prodotti di qualità che nel nostro Paese non venivano distribuiti perché ritenuti troppo costosi. Ci siamo differenziati dalla concorrenza puntando sulla qualità e questo ci ha dato ragione se ancora oggi siamo riconosciuti come come "esperti" del prodotto. Da quasi un decennio il nostro negozio è stato selezionato dalle riviste del settore come base di indagine statistica per le dinamiche di mercato. Ma quello che più ci gratifica sono i clienti che, prima come genitori e poi magari come nonni, entrano con lo sguardo che si illumina e, con timido pudore, confessano la loro emozione ricordando quando entravano da piccoli nel nostro negozio. Le emozioni, i colori, gli odori dei nostri giocattoli purtroppo non si riescono a trasmettere attraverso uno schermo o un sito web. Per questo saremo lieti di esaudire le Vostre esigenze e riuscire a creare rapporto di fiducia anche con i clienti on-line, sperando che in un prossimo futuro si riesca a trasmettere attraverso uno schermo la sensazioni e le emozioni di trovarsi all’interno del nostro negozio.